Scuola di Musica Euphonia
1999: premiato come miglior bassista nell’ambito della rassegna per band emergenti AFRAKA’ Oltre alle tante band locali nei primi anni di attività, tra le esperienze più significative si segnalano: SANREMO ROCK, poi ancora con il chitarrista Salvatore Schisano che porterà all’arrangiamento e alla realizzazione dell’album “IN TRENO”. Il progetto girerà per qualche anno calcando i palchi di molte rassegne importanti tra cui: Piacenza Jazz e la rassegna Music Esp a Cosenza dove il brano “Che cos’è la vita” riceverà il premio come miglior musica e miglior arrangiamento. “Maranhao Brasilean Quartet” che annovera nel suo repertorio i più famosi standard della musica Brasiliana. Tournée in Italia e all'estero con artisti italiani come Francesca Alotta e Nicola Di Bari. Grande esperienza è rappresentata dalle svariate Jam session presso il locale Casertano “Scusate Il Ritardo” come band resident insieme al batterista Antonio Silvestri e alcuni tra i più importanti musicisti della scena jezzistica campana come ad esempi: Antonio Onorato, Aldo Farias, Pietro Iodice, Pino Iodice, Ernesto Vitolo, Joe Amoruso … Molti sono i turni nelle sale di registrazione napoletane e casertane per la realizzazione di album di giovani artisti campani. Da marzo a novembre 2007 entra a far parte della “INTERNATIONAL O' CI' BAND” con la quale lavorerà a bordo di navi da crociera della compagnia MSC per circa due anni – fanno parte della band: il pianista Domenico Di Maio, il sassofonista Paolo Pironti, il grande batterista Luigi Del Prete (Stefano di Battista quartet); inoltre si ricorda: "JAM IN TRIO" trio jazz; "PARAFUNKY" band fondata dal batterista Salvio Maiello. Nel 2008 il trasferimento a Modena dove intraprende gli studi di armonia classica e moderna, e inizia un periodo di collaborazioni con formazioni locali come ad esempio con il maestro Marco Formentini (Lucio Dalla), Davide Fregni, Andrea Burani, Paolo Schianchi, Luca Savazzi, l’Orchestra dei Castelli … Altre collaborazioni importanti con Grazia Cinquetti – cantautrice e multi strumentista parmigiana – per la realizzazione del suo album che nel 2012 vince il PREMIO AUGUSTO DAOLIO (http://2012.premiodaolio.it/index.html?pg=9&id=201) con il brano inedito “LA CLOCHARD”. Altra importante collaborazione con la Gipsy Orkestar del trombettista emiliano Eusebio Martinelli (Vinicio Capossela, Negramaro) per il quale registra un album “APOLIDE” ed un numero totale di più di 100 concerti in 3 anni in italia ed all’estero. Altra importante collaborazione e quella con gli ZAMBRA MORA. Dapprima una collaborazione saltuaria e sporadica poi nel 2014 entra a far parte stabilmente del gruppo con Luca Cacciatore al sassofono/flauto/clarinetto, Mario Sehtl violino, Paolo Bedini chitarra e oud, Lucio Forghieri percussioni e Igino Caselgrandi batteria. Il nome “ZAMBRA MORA”, letteralmente “camera araba” è al tempo stesso il nome di un preciso stile di Flamenco caratterizzato da una forte influenza Orientale. Si tratta quindi di un nome che ben si adatta a rappresentare un progetto di occidentali sulla musica d’Oriente, dove la spagna rappresenta un imprescindibile punto di passaggio. Nell’inverno 2013 nasce un’importante collaborazione con il chitarrista e compositore Alberto Capelli per la realizzazione del primo disco dei TOROYA con al piano il grande Alessandro Altarocca e Walter Vitale alla batteria. Il progetto li ha visti dapprima impegnati in giro nei più importanti locali e club di Bologna e provincia, e poi in studio a Milano per dar vita al primo disco che ha portato la band ad esibirsi in giro per l’Italia in importanti manifestazioni e nei storici locali del jazz italiano come ad esempio il Club Fiorentino “Pinocchio”. Altre collaborazioni: The Royal Stompers Dixieland Band, Gillo & the Starman, Krasì, Swingari, Bruno Farinelli, Marcello Claudio Cassanelli … Nel 2018 nasce il progetto NOCTUA con Lucia Dallolio alla voce Andrea Cappi al piano e Francesco Mascolo alla batteria. Nel 2019 viene alla luce il primo lavoro discografico dal titolo “Wrapped in a Lush Dreams” una interessante fusione di musica elettronica con delle chiare contaminazioni jazz a fare da collante. A giugno 2020 il primo singolo: “Portrait Of a Meadow” e poi ad ottobre 2020 esce l’album completo. 2019/20: Diploma accademico di I° livello in Discipline Musicali – Basso elettrico jazz - presso il Conservatorio di Musica F. Venezze di Rovigo con votazione 110/110 con lode 2021/22: Diploma accademico di II° livello in Discipline Musicali – Basso elettrico jazz - presso il Conservatorio di Musica F. Venezze di Rovigo con votazione 110/110 con lode
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